Gradoni batte anche se stesso: l'anno scorso, a Pattaya (Thailandia), aveva vinto il Mondiale con due primi di giornata nell'arco di nove prove.
A Cipro, la sua striscia di piazzamenti vede 9 primi posti di giornata, un secondo e un decimo (quest'ultimo nell'ultima prova quando il Mondiale era aritmeticamente già in tasca).
Il giovane velista del Tognazzi Marine Village è arrivato a Cipro come il grande favorito dopo una stagione incredibile: dalla vittoria del campionato del mondo lo scorso anno in Thailandia (luglio 2017) aveva disputato 16 regate vincendone 15, tra cui il campionato italiano e il Meeting del Garda Optimist (la regata dei record con 1068 concorrenti).
Vista l'eccezionale serie di risultati, l'Associazione Italiana Classe Optimist e la Federazione Italiana Vela lo avevano eccezionalmente esentato dalle selezioni per il Mondiale di Cipro, consentendogli così di andare a partecipare a regate di livello internazionale.
Marco Gradoni è il settimo velista a realizzare una doppietta nel lungo albo d'oro del Mondiale Optimist, che si disputa addirittura dal 1962. Prima di lui ci sono riusciti il danese Peter Warrer (1967-1968), lo svedese Johan Peterson (1979-1980), l'olandese Serge Kats (1984-1985), l'argentino Martin Jenkins (1994-1995), l'italiano Mattia Pressich (1998-1999), il croato Filip Matika (2002-2003). In 56 anni di Mondiale Optimist, Gradoni è il quinto italiano a vincere, dopo Sabrina Landi (1987), Ugo Vianello (1988), Luca Bursic (1997), Mattia Pressich (1998-1999). Vincere due Mondiali Optimist, per di più consecutivi, è un'impresa straordinaria dato che su questa classe giovanile si può regatare solo fino a 15 anni.
Questa vittoria ha fugato anche ogni dubbio su cosa farà Marco Gradoni il prossimo anno. Continuerà per un'altra stagione ancora a regatare nella classe Optimist. Il Mondiale 2018 si disputerà ad Antigua dal 6 al 16 luglio. Nessuno è mai riuscito a vincere tre Mondiali Optimist.
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