
Si è concluso a Jeddah il secondo evento preliminare, corso con gli AC 40, della Coppa America 2024, con una Luna Rossa Prada Pirelli protagonista e sconfitta solo nella finale di match race contro Emirates Team New Zealand.
Nel complesso è stata una tre giorni di regate decisamente positiva: Jeddah, a parte la prima giornata, ha offerto condizioni meteo ideali, con vento tra i 15 e i 18 nodi e la giusta quantità di onda per rendere le regate spettacolari.
Si è vista tanta azione, si sono visti i sorpassi, si sono viste regate concludersi al fotofinish, si è visto insomma uno show velico di alto livello, che ha avuto come cassa di risonanza le dirette TV sul canale 20 di Mediaset e su Sky.
E poi c’è stata anche tanta Luna Rossa, bella e convincente con un equipaggio diverso da quello visto alla Preliminari di Villanova. Ruggero Tita, oro olimpico Nacra 17, e Marco Gradoni, tre volte oro mondiale Optimist, sono i gioielli di questa nuova Luna che si sta preparando alla Coppa del 2024, e a Jeddah si è vista la loro luce.
Gradoni ha appena 19 anni ma naviga, e parla già, da veterano. Tita non è certo una scoperta, essendo un velista che con Caterina Banti ha vinto tre ori mondiali, quattro europei, e un oro olimpico nei Nacra 17. La coppia funziona, e con loro erano perfettamente in sintonia anche i trimmer Vittorio Bissaro e Umberto Molineris.
Luna Rossa ha vinto 3 delle 8 regate di flotta disputate, impressionando soprattutto per la velocità di bolina. Le altre 5 vittorie nelle prove di flotta sono andate ad Emirates Team New Zealand, più lontani gli altri sfidanti anche se la lotta in acqua è stata decisamente serrata in tutte le regate.
Alla fine delle regate di flotta le prime due in classifica, Luna Rossa e Team New Zealand, si sono sfidate nella finale di match race.
I neozelandesi hanno vinto nettamente la partenza, ma Luna Rossa nonostante abbia navigato costantemente sotto la copertura tattica dei kiwi ha recuperato metro su metro fino ad arrivare a contatto con la barca di Team New Zealand.
All’ultimo cancello di bolina l’AC 40 italiano è stato vittima, a causa di un problema ai sistemi di bordo, di una violenta ingavonata di prua, con la barca che in una manciata di secondi è passata da 35 nodi a zero. La regata è a quel punto finita per Luna Rossa, ma restano le ottime impressioni che l’equipaggio italiano ha lasciato intravedere.
“Il secondo posto all’evento di Jeddah è frutto del lavoro corale di tutto il team e ci dà la carica per continuare a migliorarci in vista della prossima Coppa - dice Max Sirena, Skipper e Team Director. - Personalmente mi ha dato molta soddisfazione vedere un livello così alto di performance e faccio i miei complimenti all’equipaggio per il modo in cui hanno condotto le regate. Certamente quando competi lo fai per vincere e non avere raggiunto l’obiettivo lascia un po’ d’amaro in bocca, ma questa ‘fame’ di vittoria ci sarà utile per arrivare ancora più preparati e competitivi ai prossimi eventi.”
RISULTATI JEDDAH
POSITION/TEAM/TOTAL PTS- 1)Emirates Team New Zealand / 64
- 2) Luna Rossa Prada Pirelli Team / 49
- 3) ALINGHI RED BULL RACING / 35
- 4) NYYC American Magic / 28
- 5) INEOS BRITANNIA / 26
- 6) ORIENT EXPRESS RACING TEAM / 20
© Riproduzione riservata