giovedì 7 novembre 2024
  aggiornamenti

La bomba sotto il mare

Davanti alla Sicilia uno dei più grandi vulcani d’Europa, forse è ancora attivo

SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER
GUIDE DI CHARTER
Milazzo –Il consiglio nazionale delle ricerche di Napoli e l’istituto di geofisica e vulcanologia di Roma, stanno valutando la possibilità di elencare il Marsili, il più grande vulcano d’Europa e del Mediterraneo che si trova a circa 900 metri di profondità davanti alle coste siciliane e calabre e che si pensava estinto oltre 100.000 anni, tra i vulcani attivi potenzialmente pericolosi.

Un pericolo che vista la mole del vulcano che è lungo circa 70 chilometri e largo 30, se si concretizzasse, sarebbe catastrofico.

La notizia è arrivata in questi giorni in seguito a degli studi che hanno determinato che il vulcano ha eruttato l’ultima volta tra i 3.000 e i 5.000 anni fa, un periodo di tempo per noi lunghissimo, ma relativamente breve in vulcanologia.

I vulcanologi sospettano che il Marsili, sotto la superficie, sia ancora in attività e che quindi, come il Vesuvio, Campi Flegrei, Stromboli, Etna, Vulcano e Lipari, possa eruttare in qualsiasi momento, il che provocherebbe un maremoto dalle conseguenze variabili a seconda dell’entità dell’eruzione.

© Riproduzione riservata

SVN VIAGGI SVN VIAGGI SVN VIAGGI
ARTICOLI DI VIAGGI
NSS Vendita NSS Vendita NSS Vendita
PUBBLICITÀ