
Nell’ultimo Salone Nautico di Genova si è sentito spesso parlare del mercato dell’usato e in molti sostenevano che questo era ormai morto, scomparso.
Noi abbiamo voluto indagare e abbiamo fatto uno studio che ha coinvolto 120 imbarcazioni trovate in rete.
L’asserzione che il mercato dell’usato non c’è più è vera solo in parte. Le barche tra il 2018 e il 2022 non ci sono più.
Sul mercato, per quanto noi abbiamo cercato in tutte le fasce di grandezza, la percentuale di barche con meno di 3 anni di età è ridotta a meno dell’1%.
Questo da una parte è comprensibile. Nel 2019 e nel 2020 barche nuove sul mercato ne sono entrate poche per via della pandemia, nel 2021 ne sono entrate poche per via dei problemi con le forniture.
Oltre questo c’è il problema del prezzo. Le barche usate seminuove arrivano sul mercato perché l’utente della barca nuova, soprattutto se è alle sue prime esperienze, ha una tendenza a cambiare spesso la barca.
Con l’aumento repentino dei prezzi del nuovo e l’allungamento dei tempi di consegna, molte persone hanno rinunciato all’acquisto e si sono tenuti la loro barca. Questo fatto ha inaridito il mercato del seminuovo, ma a partire dai dieci anni di età il mercato riprende vita e si comincia a ritrovare una certa offerta.
Il limite massimo della massa di usato in circolazione sembra essere il 2008, dopo quell’anno le barche si fanno più rare e se si sale oltre il 2014 queste si contano sulle dita delle mani.
In conclusione se si vuole cambiare barca o comprare la propria prima barca, bisogna andare nella fascia dei primi anni del secondo millennio quando le poppe erano più strette, le piattaforme da bagno meno della metà di quello che sono oggi e gli spigoli sullo scafo a prua ancora non esistevano, in realtà non esistevano neanche quelli di poppa.
Abbiamo fatto un giro anche nei siti francesi e tedeschi e non sembra che la situazione sia diversa se non per il fatto che i prezzi siano decisamente più alti.
E’ probabile che la situazione rimarrà così per almeno un paio di anni, sin tanto che la situazione della produzione non tornerà a stabilizzarsi e i tempi di consegna si accorgeranno.
Solo con tempi di consegna certi e un numero di barche sufficiente a coprire la domanda, sul mercato dell’usato torneremo a vedere le barche seminuove.
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