I favori del pronostico sono tutti per Matador, anche se c’è da credere che l’evento sarà molto equilibrato. La barca argentina, campione in carica, si è infatti dimostrata in grandissima forma nell’ultima tappa di Audi MedCup disputata a Cagliari. Inoltre, a contendergli la vittoria, neanche quest’anno ci sarà Emirates New Zealand, lo scafo comandato da Dean Barker che ha dominato il circuito Audi nelle ultime due stagioni. In una flotta composta da undici imbarcazioni, chi tuttavia ha legittime speranze di conquistare il titolo mondiale è Quantum Racing. Maestri di costanza, Terry Hurchinson e compagni hanno concluso il campionato in seconda posizione, davanti anche a Matador. C’è da dire, tuttavia, che in una competizione secca, il team argentino potrebbe avere una marcia in più. Presenti nella entry list anche gli insidiosi Artemis, All4One e Synergy, mentre le sorprese potrebbero arrivare da Cristabella e Bigamist. Completano la flotta, le britanniche Pace e Weapon of Choiche. “Non vediamo l’ora che cominci il mondiale – ha detto Simon Fry, trimmer di Matador – e Alberto Roemmers Jr. ha fatto uno splendido lavoro l’anno scorso quando abbiamo vinto. Mi sembra abbia oglia di bissare. Per come stiamo regatando, credo che ce la possiamo giocare anche quest’anno. La barca va benissimo tra i nove e i tredici nodi di vento, quelli che potremmo incontrare a Valencia”.
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