Andando a guardare i particolari settori, poi si scopre che quello che più di tutti gli altri è salito, è stato il settore delle costruzioni di macchinari, in particolare, quello della costruzione di navi e imbarcazioni che risulta essere cresciuto dell’ 84% sull’agosto dell’anno scorso.
Quello che lascia un po' perplessi è come anche l’Istat non sia ancora riuscita a capire che la nautica, ovvero l’industria della costruzione di unità da diporto, è cosa ben diversa da quella della cantieristica navale intesa come cantieri per la costruzione di navi merci e passeggeri.
I’istituto, si ostina ad accorparli insieme, fallendo così nel dare un dato attendibile sia per l’uno , sia per l’altro comparto. In particolare, questa volta, anche se ci piacerebbe il contrario, dobbiamo ritenere che quel +84% sia da attribuirsi alla costruzione di navi, piuttosto che di imbarcazioni.
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