E’ vero che qualche mese fa, quando si è sparsa la notizia che la nave avrebbe fatto tappa a Casablanca, unico porto islamico toccato dalla crociera, si erano alzate delle proteste, ma è anche vero che non ci sono state prese di posizioni ufficiali contro l’attracco della nave da parte delle autorità magrebine, le quali sostengono che qualsiasi nave da crociera è ben venuta nei loro porti Nieuw Amsterdam.
Le crociere, per la sofferente economia marocchina, sono importanti e sembra difficile che il governo rischi di inimicarsi le compagnie di navigazione. Dall’altra, l’omosessualità in Marocco è ancora un reato punibile con pene che vanno dai tre ai sei mesi di carcere.
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