
RAN 630: al via la dura regata offshore
aggiornamento 20 aprile 2022 - Prenderà il via il 24 aprile la RAN 630, regata d’altura nata nel 2018 in seno alla Regata dell’Accademia Navale di Livorno che si svolge dal 1981. Con le sue 630 miglia di percorso si candida a diventare una delle prove più dure che si corrano in Mediterraneo, e infatti dal 2022 è stata inserita anche all’interno del Campionato Italiano Offshore.
Il suo percorso prevede la rotta Livorno – Porto Cervo – Capri – Livorno e nel mese di aprile è facile che il meteo possa essere instabile con possibili perturbazioni e vento forte, imponendo alla regata un coefficiente di difficoltà elevato.
Anche per questo motivo gli iscritti al momento sono “solo” 16, ma già in crescita rispetto alle precedenti edizioni per una regata relativamente giovane.
In questi 16 c’è una composizione della flotta piuttosto interessante, dato che con ogni probabilità ci sarà il confronto ravvicinato tra due Cookson 50, Testacuore di Riccardo Ciciriello e Kuka 3 di Franco Nieggeler.
A far loro concorrenza per la vittoria in tempo reale ci sarà anche l’Open 50 Vento di Sardegna, con lo skipper sardo Andrea Mura che ha annunciato fra l’altro una novità, correrà in doppio con la moglie.
"Era da molto tempo che desideravo regatare con mia moglie che mi ha sempre supportato e accompagnato in tutte le mie imprese, per farle vivere l'esperienza e le emozioni di co skipper in una regata offshore”, ha dichiarato lo skipper sardo che abbandonerà quindi il suo classico assetto in solitario.
Le previsioni al momento sono ancora poco attendibili, ma c’è la possibilità che si delinei una situazione di perturbazione soprattutto nella prima parte del percorso, col rischio di temporali e vento oltre i 20 nodi.
RAN 630: TestaCuore ipoteca la vittoria

aggiornamento 29 aprile - Sono iniziati gli arrivi della RAN 630, regata d’altura nata nel 2018 in seno alla Regata dell’Accademia Navale di Livorno.
La prima barca a tagliare il traguardo, facendo segnare un nuovo record sul percorso Livorno-Porto Cervo-Capri-Livorno, è stato il Cookson 50 TestaCuore di Riccardo Ciciriello.
TestaCuore ha impiegato 3 giorni, 20 ore, 8 minuti e 58 secondi a completare il percorso, il precedente riferimento era stato fatto segnare dal Baltic 130 My Song, che aveva vinto la prima edizione nel 2018 in 5 giorni 8 ore 36 minuti 59 secondi.
Ad aiutare TestaCuore sono state le condizioni meteo, con vento forte da ovest, anche a 35-40 nodi, nella bolina verso Porto Cervo seguita da un lasco velocissimo verso Capri. Più lenta la risalita verso Livorno nel vento leggero da nordest, ma comunque sufficiente a fare segnare un nuovo record sul percorso.
Appena giunto a terra, presso la banchina dello Yacht Club Livorno, lo skipper Guglielmo Giordano ha così espresso la gioia sua e dell’intero equipaggio:“Una regata lunga, interessante, bellissima! Abbiamo avuto tutte le condizioni possibili, vento forte e bonacce, caldo e freddo, su un percorso davvero affascinante. Le Bocche di Bonifacio non ci hanno risparmiato, fino a 35 nodi da affrontare di bolina. Vento che, dopo la boa Porto Cervo, ci ha permesso di planare al lasco fino alle Pontine. Sicuramente torneremo per migliorarci, sperando di avere qualche avversario diretto, sappiamo che alla fine contano i tempi compensati, ma la nostra è stata una cavalcata solitaria. L’organizzazione della regata è stata perfetta, grazie!”.
A mancare è stato il duello per la vittoria in tempo reale, dato che l’altro Cookson 50 che doveva partecipare alla RAN 630, Kuka 3, per un problema dell’ultimo momento aveva dato forfait.
Con molta probabilità TestaCuore si aggiudicherà anche la vittoria in tempo compensato: a oltre 24 ore dall’arrivo del Cookson il resto della flotta è impegnato ancora nella risalita verso Livorno e i primi dovrebbero arrivare nella serata di oggi.
Si profila così una doppia vittoria per TestaCuore, in una delle prove più difficili che ci siano nel calendario del Campionato Italiano Offshore.
RAN 630 - la regata
Il Trofeo Accademia Navale si disputa fin dal 1981 e oggi è aperto a numerosi classi veliche, dalle derive alle barche cabinate. Nel 2018 all’interno del suo programma è nata la RAN, prova d’altura di oltre 600 miglia che dal 2022 sarà valida anche come regata per la classifica del Campionato Italiano Offshore. Il percorso prevede la rotta Livorno – Porto Cervo – Capri – Livorno.
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