Questa prova, lunga circa 375 miglia, è stata caratterizzata da condizioni meteo impegnative, con venti forti che hanno toccato punte di quaranta nodi. Al traguardo sono arrivate pertanto soltanto nove delle quattordici imbarcazioni iscritte all’evento.
Dietro Interceptor, si è piazzato Aaa Big One. Il VoR 60 di Franz Egger è approdato nel porto romagnolo con circa tre ore di ritardo rispetto al vincitore, dopo aver conquistato il Trofeo Challenger Assonautica, per aver doppiato al comando il passaggio delle Tremiti. A penalizzarlo, nella risalita dell’Adriatico, è stata la rottura della randa che l’ha costretto a navigare con la sola vela di prua issata.
“E’ stata anche quest’anno una regata bella e ben organizzata – ha detto lo skipper austriaco – peccato che appena prima delle Tremiti si sia rotta la randa. Il tempo non è stato bellissimo, sulla barca c’è stato molto da lavorare, ma sempre tutto sotto pieno controllo con il vento che a raffiche è arrivato a quaranta nodi”.
Grande soddisfazione, invece, nell’equipaggio vincitore. “Siamo molto contenti di questo prestigioso risultato – ha detto Giancarlo Nutarelli, armatore di Interceptor – perchè la barca ha cominciato a regatare quest’anno e le cose vanno sempre meglio dopo la Pesaro-Rovigno e la Duecento di Caorle. Ora questa vittoria e il record, a conferma che Interceptor è uno scafo davvero fantastico. La regata è stata dura dal punto di vista fisico, tutta condotta di bolina e con le condizioni di mare non sempre favorevoli. Nella risalita verso Rimini siamo riusciti ad avere un’andatura costante sui dieci nodi e le cose sono andate per il meglio”.
Di seguito, tutte le classifiche in compensato della Rimini-Tremiti-Rimini:
Bravo 1 – 1. Sipi’s Song; 2. Ariminum
Bravo 2 – 1. Queen 34
Bravo 3 – 1. Giro 34; Jod 35
Charlie – 1. Interceptor; 2. Aaa Big One; 3. Kapis-One; 4. Eureka
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