Sì, lo ha dimostrato il First 45 Elusive II di Aaron, Christoph & Maya Podesta, che dopo la vittoria del 2019 si è andato a prendere anche quella del 2020.
Una storia bellissima perché questa vittoria in un certo senso rappresenta in pieno la famiglia Podesta.
Il padre Arthur fu, oltre che uno degli ideatori della regata, anche il vincitore della prima edizione del 1968 e le sue barche hanno preso parte a ogni edizione della regata, senza saltarne mai una.
Il First 45 Elusive II già da diversi anni provava a fare il “colpaccio”, posizionandosi in classifica tra barche decisamente più performanti.
Nel 2019 il primo exploit, una vittoria conquistata in condizioni dure di vento intenso per buona parte della regata.
Nel 2020 l’incredibile “back to back”, la doppietta, la seconda vittoria, questa volta conquistata sfidando le brezze leggere dell’alta pressione.
Alle spalle di Elusive II nella classifica IRC overall troviamo il Ker 46 Tonnerre de Glen e chiude il podio il Dufour 44 Ton Ton Laferla.
Va in archivio così un’edizione che ha visto in partenza meno barche che in passato, circa 50, un numero fisiologicamente in calo a causa della crisi Covid, ma che conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che la Rolex Middle Sea Race è la regina delle regate d’altura e la vittoria non dipende solo dalla barca ma anche, e soprattutto, dall’equipaggio che la conduce.
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