
Il piccolo Sunrise verso la vittoria
Giovanni Soldini racconta la Middle Sea Race di Maserati
Argo e Comanche fanno il record!
Partiti!
Previsioni meteo
120 iscritti e 22 barche italiane
La Rolex Middle Sea Race in breve
Cambia la classifica, la vittoria a Comanche
(aggiornamento del 28/10/2021)
Nell’aggiornamento di ieri vi avevamo anticipato di come per la vittoria del piccolo Sunrise JPK 1180 Sunrise mancasse solo l’ufficialità, ma sembrava ormai cosa fatta alla luce dei tempi fatti registrare in acqua.
Qualcosa però sul finale della regata non è andato per il verso giusto. Il Comitato di Regata si è trovato a gestire una situazione complicata: nella zona della Marsamxett Harbour, dove era posizionato il traguardo, le onde frangenti rendevano molto pericoloso l’arrivo delle ultime barche.
Rischioso a tal punto che il Comitato di Regata è stato costretto a spostare il traguardo nel Canale di Comino, poche miglia prima, per consentire alle ultime barche in gara di tagliare una linea d’arrivo senza rischiare pericolosi incidenti.
Riduzione di percorso che è stata di conseguenza applicata anche alle barche che avevano già tagliato il traguardo nella posizione originale. In pratica a tutta la flotta è stato tolto qualche miglio di percorso.
Questo fa si che il tempo di percorrenza sul percorso sia cambiato per tutti, e di conseguenza anche i calcoli in tempo compensato.
Con gli arrivi calcolati sul Canale di Comino, secondo la nuova classifica, il vincitore della Rolex Middle Sea Race 2021 è il maxi 100 Comanche, autore anche del record.
Il JPK 1180 Sunrise scivola in seconda posizione, mentre in terza viene confermato il Ker 46 Daguet 3.
Questa nuova graduatoria va considerata con il beneficio del dubbio, il Comitato di Regata sarebbe stato protestato da alcuni concorrenti e si attende un verdetto della Giuria Internazionale in proposito.
Un finale inatteso, che rovina un po’ un’edizione perfetta, ma probabilmente la decisione del Comitato, presa per la sicurezza degli equipaggi ancora in mare, verrà considerata come legittima.
Il piccolo Sunrise verso la vittoria
(aggiornamento del 27/10/2021)
La flotta della Rolex Middle Sea Race è ormai per la maggior parte giunta in porto, esclusa una ventina di barche che si sono ritirate a causa delle avverse condizioni meteo e poche altre che stanno per arrivare a Malta.
La classifica IRC overall, che assegna il vincitore, in attesa di ufficialità ma ormai da considerare pressoché definitiva, fa segnare una sorpresa non da poco: il JPK 1180 Sunrise del britannico Thomas Kneen è il vincitore di questa spettacolare edizione 2021.
A essere ancora più sorprendente è il fatto che la stessa barca solo pochi mesi fa aveva vinto la Rolex Fastnet. A memoria non ricordiamo un team che riuscisse a realizzare una ‘doppietta’ con queste due regate, le più iconiche che si disputino in Europa.
La barca britannica ha condotto una regata solida, chiudendo con il tempo di 3 giorni, 1 ora, 53 minuti e 12 secondi, appena dietro barche molto più grandi, e ciò è bastato per mettere tutti in fila nella classifica in tempo compensato.
E le ‘vittime’ di Sunrise sono illustri: al secondo posto troviamo il maxi 100 Comanche che aveva fatto segnare il nuovo record della regata https://www.solovela.net/notizie/3/rolex-middle-sea-race/1351868/#record, battuto in tempo compensato di poco più di un’ora. Al terzo posto si piazza il Ker 46 Daguet 3, migliore barca italiana è il Ker 46 Lisa R di Giovanni Di Vincenzo, in tredicesima posizione.
Durissime le condizioni affrontate dalle barche più piccole. Mentre i maxi sono riusciti ad evitare il peggio della depressione, i più piccoli hanno incontrato condizioni difficili, con vento oltre i 40 nodi da nordest, onda frangente e anche incrociata, come quella nel canale di Sicilia tra Lampedusa e Malta.
La Middle Sea Race si conferma, ancora una volta, una regata che non si può affatto improvvisare, che impone una preparazione meticolosa se si vuole arrivare fino al traguardo.
Le classifiche della Rolex Middle Sea Race edizione 2021.
Giovanni Soldini racconta la Middle Sea Race di Maserati
(aggiornamento del 26/10/2021)
C’è grande attesa a Malta per la seconda parte degli arrivi della Rolex Middle Sea Race 2021, per capire chi sarà il vincitore della regata, ovvero la prima barca della classifica IRC overall. A giocarsela potrebbero essere il maxi 100 Comanche, e il piccolo JPK 1180 Sunrise, battente bandiera inglese, che è dato in arrivo a Malta nelle prossime ore.
La migliore delle barche italiane in classifica al momento è il Ker 46 Lisa R di Giovanni Di Vincenzo, in nona posizione nella classifica IRC overall.
Nel frattempo arriva il dettagliato racconto di Giovanni Soldini a proposito della regata di Maserati protagonista di un duello tiratissimo contro gli americani di Argo, che alla fine hanno avuto la meglio facendo segnare anche un nuovo record sul percorso.
Il testa a testa tra i due multiscafi è stato serrato, fin dalla partenza.
“Le tre precedenti Middle le abbiamo vinte, questa purtroppo non ce l’abbiamo fatta, ma abbiamo combattuto con il coltello fra i denti – racconta Giovanni Soldini nel video. - Argo ha preso un piccolo vantaggio prima dello Stretto, poi li abbiamo superati e siamo andati in testa alla regata. Siamo rimasti avanti fino al sud di Trapani, da lì in poi la regata è diventata complicata da un punto di vista meteo, c’erano tanti buchi di vento e temporali, in questa situazione il team di Argo è stato più bravo e a Lampedusa avevano 6,5 miglia di vantaggio. Speravamo di recuperare, ma purtroppo abbiamo avuto un grosso problema tecnico a un cilindro che regola l’albero. Avevamo l’albero inclinato a 45 gradi – continua Soldini - il team ha reagito e in meno di un’ora ha messo l’albero in sicurezza per ripartire e finire la regata”.
Insomma una Middle che ha lasciato il segno, anche se la parte maggiore del maltempo non ha interessato le primissime barche, ma piuttosto le più piccole, che nella giornata di ieri e di domenica hanno affrontato condizioni molto dure, con un Grecale anche superiore ai 40 nodi.
Nelle prossime ore sapremo qualcosa di più circa il possibile vincitore della Rolex Middle Sea Race 2021.
Argo e Comanche fanno il record!
(aggiornamento del 25/10/2021)
La Rolex Middle Sea Race 2021 si è confermata una prova molto dura ma anche dal fascino memorabile. In molti si ricorderanno, e per lungo tempo, di quest’edizione. E i motivi per ricordarla non sono pochi: come per esempio le condizioni epiche alle andature portanti, con vento oltre i 30 nodi che ha fatto volare la flotta in alcuni casi oltre i 20 nodi di velocità. E se ciò non bastasse le previsioni della vigilia si sono confermate: la Middle Sea Race ha fatto segnare due nuovi record sul percorso di 605 miglia,
Il primo lo ha stabilito il MOD 70 americano Argo, che con il tempo da fantascienza di 33 ore 29 minuti 28 secondi ha coperto il percorso a quasi 20 nodi di media, stabilendo il nuovo tempo di riferimento per i multiscafi.
Mastica amaro il MOD 70 italiano Maserati di Giovanni Soldini: per ampi tratti in testa alla regata, un problema all’albero ha costretto il team italiano a una pausa tecnica durante la discesa verso Pantelleria, stop che è costato la leadership della regata e il probabile record.
Nuovo record anche per i monoscafi, dove la sfida tra i big è stata vinta da Comanche con il tempo di 40 ore 17 minuti 50 secondi. Vittoria a sorpresa quella di Comanche, dato che si tratta di un 100 piedi che è riuscito a tenersi alle spalle il temuto e atteso ClubSwan 125 Skorpios che deve accontentarsi del secondo posto in tempo reale.
Terminate le celebrazioni per i vincitori della linea d’onore, adesso il focus si sposta sulla classifica IRC che assegnerà il vero vincitore della regata, ovvero il primo overall, l’unico che potrà vantarsi veramente di avere vinto la Middle Sea Race.
Con il grosso della flotta che deve ancora coprire oltre 200 miglia la situazione è quanto mai aperta e molte barche potrebbero aspirare alla vittoria finale, come per esempio il JPK 1180 britannico, Sunrise, o i francesi di Daguet 3 con il loro Ker 46, che in questo momento al rilevamento delle Egadi e di Pantelleria continuano a essere tra i favoriti.
La regata è ancora lunga e il vento, che soffierà ancora forte oggi, poi andrà in graduale calo.
Partiti!
(aggiornamento del 24/10/2021)
Partita ieri dalla base maltese della Valletta è una Rolex Middle Sea Race velocissima quella che si sta disputando intorno alla Sicilia, con le previsioni di forte nordest che si stanno concretizzando alla lettera.
Si segnala qualche ritiro nella prima notte di regata, ma il grosso della flotta sta passando in queste ore lo Stretto di Messina e molte barche sono già in approccio a Stromboli.
La sfida per il record ha come protagonisti indiscussi il Multi 70 Maserati di Giovanni Soldini e la “gemella” Argo. In questo momento, già in approccio a Pantelleria, è avanti la barca statunitense con Maserati staccata di un soffio.
Molto più indietro, stanno arrivando a Favignana, i due big tra i monoscafi, lo Swan 125 Skorpios e il maxi 100 Comanche, con il primo avanti di una manciata di miglia.
Le velocità medie nella flotta sono salite in modo esponenziale. Con un vento da nordest che intorno a Stromboli è segnato già a oltre 30 nodi e l’avvicinamento all’isola per la maggior parte delle barche avviene con velocità in doppia cifra, in alcuni casi più vicine ai 20 nodi di velocità che ai 10, come nel caso del Cookson 50 Kuka 3, una delle barche da monitorare nell’ottica della classifica IRC overall, quella che assegna la vittoria generale della regata.
Difficile al momento fare valutazioni sulle barche favorite, molto dipenderà da quanto aumenterà il vento nelle prossime ore e con che rapidità poi andrà in calo, determinando i movimenti della flotta.
Di certo questa Middle 2021, in aria di nuovo record di percorrenza, è una regata tutta da seguire.
Previsti venti fino a 50 nodi
(aggiornamento del 22/10/2021)
Tutto pronto a Malta per lo start della Rolex Middle Sea Race in programma alle ore 10,30 di domani sabato 23 ottobre e, come vi avevamo anticipato, ecco una previsione meteo impegnativa in arrivo.

Già nel pomeriggio di sabato 23 ottobre le raffiche lungo la costa est della Sicilia saranno oltre ai 25 nodi. Nella giornata di domenica il vento aumenterà ulteriormente di intensità, fino a raggiungere il suo picco lunedì, con raffiche oltre i 45 nodi intorno alle Eolie, ancora da nordest.
Al netto di una previsione meteo molto severa, la buona notizia è che l’angolo del vento farà sì che le andature saranno dalla bolina larga/traverso, fino al lasco pieno, evitando la bolina stretta e il bordeggio contro vento che in queste condizioni sarebbero durissimi per molte barche in regata.
Il tempo per completare le 606 miglia di percorso quindi potrebbe essere molto veloce, con lo Swan 125 Skorpios, il maxi 100 Comanche, e anche il Multi 70 Maserati di Giovanni Soldini, che potrebbero fare segnare tempi di percorrenza da tenere d’occhio nell’ottica di un possibile record.
Per il resto della flotta di barche “normali” si prospetta invece un’edizione durissima, dai contorni epici, dove arrivare al traguardo sarà una vittoria e un’impresa da raccontare per lungo tempo.
Il record della regata risale al 2007, ed è di 47 ore, 55 minuti e 3 secondi, appartiene al Maxi Rambler di Gerorge David.
120 iscritti e 22 barche italiane
(aggiornamento del 18/10/2021)
Sono 120 le barche iscritte alla Rolex Middle Sea Race, tra le quali figurano anche 22 italiane, che partirà il prossimo 23 ottobre dall’isola Malta. La Middle è forse la più dura regata che si corra in Mediterraneo, certamente una delle più affascinanti.

Il percorso della Rolex Middle Sea RacePercorso a parte, la Rolex Middle Sea Race è una regata impegnativa anche per le insidie meteo. Ottobre è il mese in cui solitamente in Mediterraneo vengono “rotte” le alte pressioni dai flussi freddi che arrivano dall’Atlantico. Questo ha spesso inciso sullo svolgimento della regata, che in alcune sue edizioni ha impegnato i concorrenti in condizioni epiche, con forti venti da Scirocco o Maestrale. In quest’ultimo caso il tratto del Canale di Sicilia, a sud delle Egadi, dove la piattaforma continentale risale velocemente fino ad arrivare a poche decine di metri, diventa insidioso con moto ondoso frangente.
Ancora presto per conoscere le condizioni dell’edizione 2021, anche se a metà di questa settimana l’Italia sarà interessata da una vasta aria depressionaria, con venti forti prima da sud e poi da nordovest. Non è ancora chiaro se queste condizioni interesseranno anche l’inizio della regata e con che intensità, ma la situazione lascia prevedere una certa instabilità.
Tra le barche italiane che parteciperanno alla Rolex Middle Sea Race 2021 spicca la presenza del trimarano Maserati di Giovanni Soldini e del Ker 53 Lisa di Giovanni Di Vincenzo, una delle barche più attive sul fronte offshore italiano.
La vittoria della Middle si assegna in base alla classifica IRC, e il Trofeo della regata per la vittoria generale viene assegnato al primo classificato overall. Ovviamente ci sarà anche la sfida per la vittoria in tempo reale, che vedrà il maxi Swan 125 Skorpios tra i favoriti, in un duello stellare contro il Maxi 100 Comanche.
La Rolex Middle Sea Race in breve
La Rolex Middle Sea Race si corre fin dal 1968: la regata fu ideata dal Royal Malta Yacht Club in collaborazione con il Royal Ocean Racing Club, il circolo che organizza la Rolex Fastnet Race.
Il percorso di 606 miglia era lungo come il vecchio percorso del Fastnet (che nella nuova versione supera le 700). Il record della regata risale al 2007, in 47 ore, 55 minuti e 3 secondi, appartiene al Maxi Rambler di Gerorge David.
L’edizione di quest’anno sarà la 42esima.
© Riproduzione riservata