Maserati al momento accusa circa 130 miglia di ritardo da Powerplay e 40 da Argo, ma con le velocità che questi trimarani sono in grado di fare si tratta di distacchi che possono evaporare in poche ore. Maserati sta navigando al momento a una media di 25 nodi, con un vento di simile intensità. Argo ha velocità analoghe, più lento invece Powerplay.
Il vento nelle prossime ore ruoterà da nord-nordest verso est-sudest, effetto di un Aliseo disturbato dalle perturbazioni atlantiche e non troppo stabile. A bordo di Maserati, come racconta Giovanni Soldini nel video qui sotto, la vita non è esattamente delle più comode, con il boato continuo del carbonio che impatta sulle onde e il sibilo dei foil che tagliano l’acqua.
Fin dall’inizio si era capito che questa sarebbe stata una sfida senza esclusione di colpi, Giovanni Soldini e il suo equipaggio hanno infatti preso alla vigilia della partenza la decisione di presentare Maserati in assetto foil volante al 100%, per potere sfruttare al massimo le andature portanti sui foil. Un assetto certamente più rischioso per tutto ciò che ne comporta, come le velocità elevate e il rischio maggiore di incorrere in collisioni con oggetti vaganti data la grossa dimensione delle appendici.
Maserati Multi 70 partecipa alla RORC Transatlantic Race per la terza volta dopo aver gareggiato nelle edizioni del 2016 e del 2018, quando ha tagliato per primo la linea del traguardo con un tempo di 6 giorni, 18 ore, 54 minuti e 3 secondi.
A bordo oltre Soldini ci sono Vittorio Bissaro, Oliver Herrera Perez, Thomas Joffrin, Francesco Pedol e Matteo Soldini. Piccola curiosità sulla stagione agonistica di Maserati: a bordo con Giovanni Soldini è tornato il suo storico sponsor Fila, compagno di molte regate del navigatore che ha dato il nome anche alle sue barche del passato.
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