Presenti tutti i maggiori cantieri internazionali dal gruppo Beneteau con la sua galassia di cantieri, a Elan, Impression e Hanse. Al completo la produzione italiana a partire da Cantiere del Pardo che espone quattro imbarcazioni compreso il nuovo LC 46 , il cruiser della nuova gamma LC che sta suscitando molto interesse in un pubblico che prima non trovava nella gamma del Pardo la barca giusta anche se ne ammirava il livello qualitativo.
Insieme a Pardo, purtroppo in una posizione defilata che non gli rende merito, Italia Yachts con il nuovo 9,98 Low Noise barca che ha vinto i campionati italiani d’altura. Il cantiere ha scelto di portare qui a Cannes questo one off per poi portare a Genova la regina della stagione il nuovo 12,98 che è stato varato domenica scorsa.
Presente Solaris con il nuovo 58, il 50 e il 72 che condivide lo spazio espositivo con il Cantiere Turco Sirena Marine che ha portato l’Euphoria 54, primo modello della gamma lusso che sarà seguito a breve dall’Euphoria 68, due barche disegnate da German Frers.
Tra le novità, da notare il nuovissimo RM 12,70 che sostituisce il 12,60.
Nutrita, come sempre accade qui a Cannes la rappresentanza dei catamarani. Presente al gran completo la Lagoon che qui presenta il nuovo Lagoon 52S e la Fountaine Pajot suo storico concorrente.
Interessante e colorata la rappresentanza di catamarani prodotti in Italia. Uno davanti l'altro troviamo la Comar e la Set Marine, la prima con il nuovo CometCat 37 e la seconda con i coloratissimi Sail 625 e la novità, il Sail 435.
Nutrita la presenza degli accessori. Una presenza importante che manca al salone nautico di Genova almeno la tipologia presente qui a Cannes, accessori di uso quotidiano a bordo delle barche, curiosità, piccole cose che sono particolarmente interessanti per il diportista e che richiederebbero una giusta posizione ma che sono sempre relegati in posizioni defilate.
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