
Le previsioni davano un repentino peggioramento delle condizioni meteo da lì a poco. Secondo il centro meteo della Guardia Costiera il vento avrebbe raggiunto forza 9 in poche ore e il mare sarebbe cresciuto di conseguenza.
Le pessime previsioni hanno spinto la guardia costiera a muovere tutti i mezzi disponibili, così sono partite due motovedette d’altura da due porti diversi per cercare di salvare l’uomo.
L’ideale corsa al salvataggio però è stata vinta da una terza motovedetta d’altura che aveva appena terminato un'altra operazione e si trovava nella zona. Questa ha così potuto raggiungere la barca molto prima dei colleghi.
Messa in mare la barca di salvataggio, questa si è coordinata con l’elicottero che ha prelevato il naufrago che si è dovuto tuffare in mare per essere salvato.
La barca di legno è affondata poco dopo.
L’uomo è stato fortunato, nel Mare del Nord anche d’estate la temperatura dell’acqua è molto bassa e i naufraghi non resisto molto, l’ipotermia ha ragione su di loro in poco tempo.
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