Una notizia che in molti temevano, anche se tanti campionati avevano già alzato bandiera bianca decidendo prudentemente di annullare le manifestazioni o rinviarle a data da destinarsi.
La FIV ha applicato alla lettera le disposizioni del DPCM che prevede che le competizioni sportive che possono proseguire sono solo quelle di interesse nazionale. Come da provvedimento del Coni le regate che non verranno interrotte sono i campionati italiani, europei, mondiali e le selezioni olimpiche.
Stop quindi alla vela dilettantistica e alle attività che migliaia di velisti in tutta Italia avevano in programma durante i mesi invernali.
Di fatto però non c’è una vera limitazione per le uscite in barca, che non sono proibite, anche se vanno fatti i conti con le limitazioni degli spostamenti interregionali in base alle regioni di residenza.
La speranza dell’Italia velica e del mondo delle regate amatoriali è che si possa salvare la seconda parte di stagione, quella che idealmente inizierà a gennaio e poi proseguirà con le partecipate regate offshore che cominceranno a partire da aprile 2021.
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