In pratica si era cambiato il nome all’Hanseboot, ma a distanza di un anno, la stessa associazione ha dichiarato che tutto il budget messo a disposizione per l’avviamento di tre anni è stato in pratica consumato per la prima edizione del salone e che ora non ci sono più fondi per poter sostenere le prossime due edizioni.
Gli espositori non sono molti e anche il pubblico non è così numeroso, quindi alla fine il salone di Amburgo chiuderà i battenti perché non sembra essere utile.
Nonostante questo, alcuni dirigenti della DBSV stanno cercando di raccogliere altri fondi per continuare l’esperimento.
© Riproduzione riservata