Una giornata movimentata dal punto di vista tecnico e agonistico con una serie di proteste ancora in discussione dalla giuria e un grave danno sullo scafo italiano timonato dal promettente azzurro 470 Simon Sivitz Kosuta, che è stato centrato da Monaco 458, Carpe Diem di Jacopo Carrain, e costretto ad abbandonare il Campionato nella prima regata di giornata.
Per l'italiano Uji, di Alessio Marinelli ottimo rientro al secondo posto che ha preso man mano confidenza con il campo di regata, migliorando di prova in prova: un 4-3-1 per lui e il suo equipaggio. Risale al terzo posto lo spagnolo Rocha su New Territories, che scartando il ventesimo della prima prova d'esordio, ha saputo sfruttare gli altri buoni parziali, oggi rappresentati da un settimo e due secondi. Sempre quarto lo sloveno Team Ceeref.
Rimane primo della categoria Corinthian-non professionisti, il britannico Charlie Esse, al timone di Baby J, sceso però in quinta posizione della classifica generale. Nella stessa categoria seconda posizione per Andrea Magni e terzo per l'altro britannico David Atkinson, su Jawbreaker.
Oggi si regaterà ancora con il vento da sud, con previsioni meteo ottime, con partenza alle ore 13:00: se ci saranno buone condizioni il Comitato di regata cercherà di far disputare ulteriori tre regate, per riservare un'unica prova con vento da nord della mattina per l'ultima giornata di sabato.
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