L’incontro in questione questa volta riguarda Luna Rossa ed American Magic, immortalate dall’obiettivo del fotografo Richard Gladwell, sempre molto ben informato su quanto succede ad Auckland.
Un confronto neanche troppo a distanza e molto interessante.
Luna Rossa ha fatto pochissime ore di navigazione ad Auckland, mentre American Magic è certamente più avanti nel suo programma avendo varato barca 2, The Patriot, in anticipo rispetto al team italiano.
In teoria, quindi, American Magic dovrebbe dimostrare una certa superiorità in acqua in questa fase, ma a quanto pare così non è stato.
Le due barche in quest’incontro ravvicinato hanno mostrato performance molto simili e anzi Luna Rossa, come si evince da alcune foto, avrebbe mostrato un foiling con una scia più pulita e stabile in uscita dalle appendici, mentre si nota come dai foil di American Magic esca una scia più sporca.
Le due barche si sono allenate con un’intensità di vento ben superiore ai 20 nodi e forse anche oltre il limite dei 23,5 nodi previsto per dare le partenze (il limite sarà invece più alto con la regata in corso).
I rumors che arrivano da Auckland raccontano di una Luna Rossa veloce almeno quanto American Magic, un segnale importante se si considerano i pochi giorni di allenamento che hanno avuto a disposizione gli uomini del team italiano.
Nel frattempo arriva anche un’altra notizia, riguardante i campi di regata.
L’ “affaire” riguardante i percorsi sotto costa si sblocca. La società Ports of Auckland, che gestisce il traffico navi in entrata e in uscita dal porto, ha concesso l’utilizzo dei campi B e C anche durante i round robin della Prada Cup. Il traffico navi sarà interrotto nelle ore delle regate.
Gli sfidanti potranno così allenarsi sui campi di regata dove si svolgerà l’America’s Cup match. Una soluzione che dovrebbe accontentare tutti.
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