La Talisker Whisky Atlantic è una delle più dure regate in mare tra quelle che si disputano in tutti gli sport. Si tratta di una traversata atlantica dalle Canarie a Antigua fatta a remi su barche di 7,5 metri di lunghezza. Quest’anno hanno partecipato 12 equipaggi tra i quali uno composto da 4 donne e 4 rappresentati da navigatori solitari, tra cui Gav che è stato il primo rappresentante del gruppo a tagliare il traguardo aggiudicandosi il terzo posto in classifica generale.
Gav ha impiegato 49 giorni vogando anche 19 ore in un giorno sapendo che non ci sarebbe stata assistenza e nessuno scalo. La Talisker Whisky Atlantic è così, chi parte deve remare fino all’altra parte dell’oceano.
Quando è arrivato, Gav Hennigan, euforico, dopo le ultime 14 ore di voga continuate, ha dichiarato di aver realizzato il sogno della sua vita e di averlo fatto per l’Irlanda, il suo paese.
Le barche della Talisker Whisky Atlantic possono avere a bordo un GPS, un AIS e un computer ad alta resistenza per mandare tweet e messaggi.
A bordo possono essere stivate provviste per 90 giorni e, nel caso queste vengano terminate, i vogatori possono essere riforniti, ma questo comporta la squalifica.
Le barche sono auto-raddrizzanti e hanno una piccola cabina dove ripararsi. La Talisker Whisky Atlantic è una regata per superuomini, dove la forma fisica e quella psichica sono tutto. Lo sforzo fisico fatto ogni giorno da ogni atleta equivale a circa a 70 chilometri di corsa a terra.
L’ultimo italiano ad aver partecipato alla regata è stato Matteo Perucchini, nel 2015 quando aveva 34 anni.
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