Il Best Explorer, un cutter di 15 metri dell’Associazione Artic Sail, comandato da Nanni Acquarone, è salpato venerdi 1° giugno da Tromso, in Norvegia, per tentare l’impresa.
Il viaggio sarà molto lungo, un percorso di circa 7.500 miglia pari a 3 traversate atlantiche, e pericoloso, nell’Artico si è veramente da soli e il clima è un pericolo mortale. Per questo, il Best Explorer, che sarà la prima barca italiana a tentare il viaggio, ha avuto bisogno di due anni di preparazione.
Il pericolo più grande è quello di rimanere prigionieri dei ghiacci, barriere di acqua dure come il marmo, che devono essere abbattute a colpi di prua, per questo al Best Explorer è stata rinforzata la prua con lamiera di acciaio supplementari.
A guidare la spedizione è Nanni Acquarone, ingegnere di 69 anni, sposato, con tre figli e otto nipotini, velista dal 1963 con più di 50.000 miglia al suo attivo. Oltre venti, donne e uomini, velisti di professione o per passione, i membri dell’equipaggio che si daranno il cambio durante il viaggio.
© Riproduzione riservata