La manifestazione, per la prima volta divisa in tre tappe, ha visto il suo secondo appuntamento svolgersi a Cala Pischina, nel nord della Sardegna.
Il semaforo verde è scattato mercoledì con la chiamata degli atleti per tenersi pronti per entrare in acqua giovedì, giorno favorevole per le condizioni meteo previste. Il primo single elimination, in una giornata caratterizzata da onda grossa e vento forte, se lo è aggiudicato subito Calò, sceso in acqua con tutte le intenzioni di riscattare la non buona prima gara nella prima tappa di Funtana Meiga, sempre in Sardegna, dove era giunto quinto, tappa dominata dai freestyler e vinta dal giovane Jacopo Testa davanti a Matteo Spanu e Nicola Spadea.
Il secondo giorno, con le double elimination, ha visto prevalere di nuovo l'atleta piemontese trapiantato a Riva del Garda, che ha battuto in finale Andrea Rosati. Terzo classificato Andrea Franchini.
"Mi sono divertito senza pensare troppo alla gara e sono arrivato, hit dopo hit, surfando e saltanto, saltando e surfando, in finale con il grande Andrea Rosati, probabilmente il migliore di tutti, - dice Calò. - Ho pensato che l'unico modo di batterlo era riuscire a prendere le onde più grosse senza finire mai sotto vento. Poche ma buone. Talmente buone che nell'ultima sono finito sulle rocce rompendo tutto”.
Terza, ultima e decisiva tappa per assegnare il titolo si terrà a Puzziteddu, sulla costa Orientale della Sicilia, sempre col sistema della chiamata non appena le previsioni del tempo lo permetteranno.
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