Questa possibilità non si scontrerebbe con i dettami della corte di New York che, in linea con le disposizioni del Deed of Gift, si era espressa a favore di una qualsiasi località dell’emisfero australe o, in alternativa, a Valencia. Alinghi, tuttavia, non ha ancora specificato quale possa essere il comune designato ad ospitare l’evento.
“A breve – si legge nel comunicato della Società Nautique de Geneve – sarà annunciato uno specifico campo di regata nell’Oceano Pacifico al largo della costa orientale dell’Australia, che presenti le condizioni meteo idonee per regatare a febbraio 2010. Il GGYC dovrebbe accettare questa proposta e smetterla di nascondersi dietro a strategie legali per evitare di competere sull’acqua per l’America’s Cup. Inoltre l’Australia è distante via nave approssimativamente due settimane e mezzo di navigazione dalla base americana del team a San Diego e a tre settimane dalla base di Alinghi a Ras Al Khaimah”.
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