La novità principale riguarda la Youth America’s Cup, l’evento parallelo alla Coppa principale dedicato ai velisti Under 21, ma insieme a questi dettagli è stato annunciato che il 17 novembre ci sarà la pubblicazione ufficiale del Protocollo. In quel giorno realisticamente conosceremo tutti i dettagli della futura Coppa America.
Nel frattempo la Youth America’s Cup presenta molte novità, alcune particolarmente interessanti: la barca sarà l’AC40, una nuova classe, una versione dinamica, potente e super-veloce in scala ridotta dell’AC75, che lo vedrà raggiungere velocità simili alla sua sorella maggiore in alcune situazioni.
Oltre ai team che decideranno di iscriversi solo alla Youth America’s Cup, ci saranno obbligatoriamente le squadre giovanili degli equipaggi che parteciperanno alla Coppa America vera e propria.
Quindi i velisti under 21 di Team New Zealand, Ineos, American Magic, Luna Rossa e di eventuali altri team che prenderanno parte all’edizione numero 37. Si tratta di un’iniziativa importante, che va in linea con l’intenzione dei kiwi, già anticipata, di mantenere stretti vincoli di nazionalità per gli equipaggi che partecipano alla Coppa.
La Youth America’s Cup sarà quindi l’occasione per formare giovani generazioni di velisti da inserire poi nel team principale, dando continuità sportiva e tecnica. Una cosa a cui Team New Zealand crede molto.
Le novità però non sono finite qui, ci sarà anche la Women Youth America’s Cup riservata alle giovani donne veliste under 21, per favorire la loro inclusione nell’evento. Una delle critiche mosse alla scorsa edizione di Coppa è stata quella dell’assenza di partecipazione femminile nei sailing team.
Il CEO di Emirates Team New Zealand Grant Dalton ha spiegato i dettagli dietro la classe e le regate: "Tutti i team concorrenti devono acquistare almeno un AC40 che sarà utilizzato nelle Regate Preliminari, e poi messo a disposizione per le rispettive e indipendenti regate Women's e Youth che si terranno nella sede del Match AC37.”
Dalton ha quindi anticipato che gli AC40 serviranno anche ai team dell’America’s Cup, per disputare le regate di avvicinamento, nelle quali quindi non saranno impiegati gli AC75.
Tante novità insomma, in attesa del prossimo 17 novembre.
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