Un interrogativo molto interessante, su cui vale la pena riflettere.
Unire Ferrari e Prada sarebbe un’operazione di immagine e marketing certamente vincente, trattandosi di due indiscusse eccellenze italiane nel mondo. Tuttavia va considerato che la Scuderia Ferrari non sta attraversando certo uno dei momenti migliori della sua storia, niente a che vedere con quanto stanno vivendo la Mercedes e la Red Bull che ha appena vinto il Mondiale piloti.
Il Cavallino non vince un mondiale piloti dal 2007 e non c’è una Rossa prima in classifica in un GP dal 2019. Maranello sembra così attraversare uno dei periodi più bui degli ultimi 20 anni, lanciarsi anche nell’avventura in America’s Cup probabilmente non è il primo pensiero in cima alla lista delle priorità della casa italiana.
Alla prossima America’s Cup tuttavia mancano ancora quasi 4 anni e non è detto che la collaborazione tra Luna Rossa e il Cavallino non possa nascere strada facendo.
Perché sarebbe così importante per un team di Coppa America avere un supporto da una scuderia di F1?
I motivi sono molteplici. Gli AC 75 con le loro prestazioni hanno avvicinato molto il mondo della vela a quello delle corse automobilistiche, in particolare sugli studi aerodinamici e in quelli sui materiali.
Le macchine di F1 sono realizzate con ampio uso di carbonio, così come gli AC 75. Le barche della Coppa America necessitano ormai di studi fluidodinamici simili a quelli della F1, per studiare le forme e i profili migliori per la carenatura dello scafo e della coperta.
I punti in comune tra i due mondi non sono pochi ed è per questo che le competenze specifiche di un team di F1 possono tornare molto utili. Ciò non significa che non si possa avere una sfida competitiva anche senza un accordo simile. Basterebbe comunque avere nel design team progettisti che hanno una formazione comune tra i due mondi, strada che in Luna Rossa è stata in parte già esplorata con successo nell’edizione 36.
In definitiva sarà molto interessante vedere a quali sviluppi potrebbero approdare gli AC75 con i contributi degli specialisti della velocità in F1, è lecito attendersi qualcosa di diverso rispetto alla precedente edizione della Coppa.
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