Lo skipper austriaco Harald Sedlacek è partito domenica 12 gennaio con il suo Fibofix, la barca di 4,90 metri con la quale voleva battere il record per la traversata dell’Atlantico con la barca più piccola di sempre e lo stesso giorno è dovuto tornare indietro per problemi tecnici. Due record molto difficili due avventure che rimangono incompiute e che aspettano chi le porterà a termine.
Sven Yrvind, il microsolitario, mito dello yachting svedese si sta preparando per vivere entrambe le avventure nello stesso momento. Infatti Sven sarà l’uomo più anziano di sempre a circumnavigare il mondo in solitaria senza assistenza e lo farà sulla barca più picocla di sempre, un 10 piedi . Sven, ha 75 anni e arrivò alle luci della ribalta, la prima volta nel 1980, quando passò Capo Horn con un 5,90 metri, un’impresa mai tentata prima che gli fruttò la medaglia del Royal Cruising Club, il massimo riconoscimento per un marinaio svedese.
Tre anni fa, Sven ha traversato l’Atlantico con un 4,80 metri. Oggi, sta preparando il suo grande viaggio: il giro del mondo passando per i capi con una barca di 10 piedi, ovvero, un guscio di noce appena più lungo di 3 metri.
“Sono le barche più sicure in assoluto – ci dice Sven– è come stare all’interno di una pallina di plastica. Il mare ti può sballottare, far saltare, girare, scagliare un po’ più in là, ma non ti può rompere nulla anche perché, in una barca di questo tipo c’è poco da rompere”.
Sven prevede di impiegare 650 giorni a fare il giro completo.
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