Un po’ deriva un po’ cabinato, potremmo definirlo così il nuovo Sailart 17.5, prodotto dall’omonimo cantiere tedesco con sede a Erftstadt. La barca esteticamente sembra a tutti gli effetti un piccolo cabinato, con tanto di tuga ben accentuata, uno scafo a spigolo e volumi di prua magri.
La particolarità però è che il Sailart 17.5 pesa appena 400 chilogrammi, di cui oltre 100 concentrati nella chiglia a baionetta.
Il Sailart 17.5 ha circa 20 mq di superficie velica di bolina e prevede la randa square top. Una barca veloce che regala le sensazioni da vera deriva tanto che quando il vento inizia a rinfrescare si utilizza il trapezio per il prodiere, proprio come avviene sulle derive sportive.
Numeri e caratteristiche che lasciano intravedere prestazioni frizzanti, grazie anche a una carena con una ridotta superficie bagnata che garantisce planate già a partire dai 10 nodi di vento.
Alle andature portanti si issa un gennaker di 25 mq, che aggiunge ulteriori “cavalli” a un piano velico decisamente sportivo.
Riposto su un carrello con la sua attrezzatura, il Sailart 17.5 ha un peso totale del traino di circa 570 kg, il che consente un agile trasporto anche senza usare macchine di cilindrata elevata come i SUV.
Una barca che potrebbe essere in pratica riposta anche dentro un garage, e trasportata agilmente in acqua per un weekend su un lago o al mare.
Interessante anche il prezzo di partenza, di poco inferiore ai 20 mila euro, ma il cantiere a 22,950 propone un kit attrezzatura che comprende le vele, incluso il gennaker.
Lunghezza 5,70 m
Larghezza 2 m
Pescaggio 1,26 m
Dislocamento: 400 kg
Superficie velica: 19,2 mq
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