
A dominare la scena della vela quest’anno sono stati diversi eventi nuovi alcuni dei quali sono destinati a influenzare il mercato dei prossimi anni.
Il primo è l’annuncio del ritorno dei First. La Beneteau pochi mesi fa ha acquistato il cantiere Seascape e ha utilizzato i suoi modelli per rifondare la gamma First, al 24 e il 27 faranno presto seguito le barche più grandi, a partire da un nuovo 53 piedi che si preannuncia una barca molto interessante.
Sempre in casa Beneteau è stato annunciato l’arrivo di un nuovo brand per catamarani, l’XCS che sta per Excess e, come Beneteau è un concorrente di Jeanneau, il nuovo marchio lo sarà di Lagoon che è un altro cantiere del gruppo Beneteau.
I catamarani XCS saranno leggermente più sportivi, ma comunque sempre cat da crociera, seppur veloce.
Indubbiamente la notizia più discussa durante il salone è stata quella relativa al salvataggio del cantiere Bavaria a opera di un fondo d’investimento che, quando ormai molti osservatori internazionali pensavano che Bavaria avrebbe chiuso questa prima parte della sua storia con un fallimento, è arrivato ad acquistare l’intero gruppo (compreso Nautitech) con un concordato preventivo. L’acquisizione di Bavaria dovrebbe riportare il cantiere a riaprire gli ordini proprio prima del salone di Genova salvando così di fatto la stagione.
Un'altra notizia ha coinvolto il cantiere Dufour che, in conseguenza alla momentanea criticità vissuta dal cantiere Bavaria, ha venduto quasi l’intera produzione arrivando ai saloni autunnali con pochissime barche da vendere.
Rimanendo in tema di barche e di Dufour, molto ammirati i due nuovi modelli del cantiere il Dufour 430 e il Dufour 390 che rompono la lunga catena di restyling dando vita a una nuova generazione di barche.
Buon successo anche per l’Oceanis 46.1 che sta spopolando nel mondo del charter grazie alla sua carena che si allarga a prua permettendo la creazione di due cabine di prua più grandi della media.
Novità assoluta il debutto della Italcatamarans, un nuovo cantiere italiano che ha presentato a Cannes il suo primo modello, l’ITA 14.99. Un prodotto che denuncia la grande esperienza dei dirigenti del cantiere e delle maestranze. Una barca destinata a fare concorrenza ai catamarani oceanici più blasonati con ottime possibilità di vincerla visto la qualità delle finiture e la descrizione del sistema di costruzione, che come ci sarà occasione, ci riserviamo di andare a controllare in cantiere.
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