Per questo motivo il suo terzo posto vale molto, ed è un premio ad aver creduto nell’evoluzione foil. Maitre Coq infatti è l’ex Banque Populaire di Le Cleac’h che chiuse seconda nel 2013: Beyou circa un anno prima della partenza del Vendée Globe decise di modificarla con le nuove appendici e, alla luce del risultato finale, lo skipper ha avuto ragione con questa scelta.
Chi non credeva nei foils dovrà quindi rivedere le sue posizioni: il podio è occupato solo da barche foils munite, la conferma che la strada imboccata dal Vendée sarà definitiva, prepariamoci ha un’edizione 2020 pirotecnica.
A dare spettacolo c’è in queste ore lo sprint per il quarto posto, che sembra ormai in procinto di avere un vincitore: mentre scriviamo, Jean Pierre Dick precede di appena 13 miglia Yann Elies, e 27 su Jean Le Cam. Dick è attualmente a 40 miglia dall’arrivo, la serata di Les Sables si prevede festosa con l’arrivo quasi in contemporanea di 3 concorrenti. Per St Michel Virbac e il veterano Jean Pierre un quarto posto che lascia un po’ di amaro in bocca dato l’obiettivo podio della vigilia. Virbac sarà comunque la quarta barca giunta a Les Sables dotata di foil.
Con il rientro in Atlantico di Pieter Heerema, l’unico skipper a non avere doppiato Capo Horn resta Sebastien Destremau, distante ancora circa 1000 miglia dal mitico passaggio.
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