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venerdì 20 settembre 2024
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Orche a Gibilterra: ancora attacchi, navigazione sconsigliata per le barche a vela

Arriva anche la testimonianza di un italiano, le autorità spagnole dopo il divieto di navigazione sconsigliano di navigare oltre le Colonne d’Ercole

Orche a Gibilterra: ancora attacchi, navigazione sconsigliata per le barche a vela
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Cadice (Spagna) - Gli attacchi delle orche alle barche in Oceano Atlantico restano un grosso problema in particolare per le barche a vela, vittime preferite di questi giganti dei mari. Recentemente, solo pochi giorni fa, un velista italiano, di Spezia per la precisione, ha rilasciato a La Nazione una preziosa testimonianza della situazione che si respira a ridosso di Gibilterra a causa della minaccia di questi grandi abitanti del mare.

“Siamo prigionieri delle orche. L’autorità marittima spagnola ha sconsigliato alle piccole barche a vela di varcare le Colonne d’Ercole. Potrei giocare d’azzardo, ma non me la sento” ha raccontato il 73enne italiano Marcello Toja. Lo skipper si trova ormai da un po’ di tempo a Gibilterra e vorrebbe raggiungere il Portogallo ma è impossibilitato a farlo per la presenza di questa seria minaccia.

Le autorità spagnole nel frattempo avevano emanato un divieto di navigare nelle acque intorno allo stretto a imbarcazioni a vela di piccole dimensioni, dato che nel 2020 si erano registrati decine di casi di attacchi, alcuni dei quali sono stati realmente pericolosi per l’incolumità dell’equipaggio.

Scaduto ad agosto il termine del divieto, le autorità marittime spagnole hanno però “fortemente sconsigliato” alle piccole unità a vela di passare lo Stretto di Gibilterra anche per questo mese di settembre, perché le orche sarebbero ancora presenti e piuttosto attive.

La situazione potrebbe migliorare con l’arrivo della stagione fredda e le autorità continueranno a monitorare l’area tramite droni e sopralluoghi nei tratti di mare sensibili al problema.

Le orche è probabile che attacchino le barche a vela non per aggressività, ma per gioco e curiosità.

Il rischio principale è il loro accanirsi nella zona del timone, particolarmente gradita a questi animali. Mesi fa abbiamo pubblicato la notizia documentata da un video dal titolo 'Orche circondano e attaccano per due ore una barca a vela' in cui Martin Evans (45 anni) e Nathan Jones (27 anni) raccontano cosa sia successo nella loro navigazione dall’Inghilterra alla Grecia, quando nei pressi di Gibilterra sono stati accerchiati per ore da un pod di orche che hanno addirittura staccato un pezzo del timone.

La fondazione Atlantic Orca Working, che ha studiato il caso, ha pubblicato un documento con le linee guida per sapere come difendersi dagli attacchi delle orche in cui consiglia alle barche a vela di fermare la loro marcia qualora le orche circondassero lo scafo.

Essendo questo per le orche molto probabilmente un gioco, quando la barca smette di muoversi perde di interesse e il più delle volte le orche finiscono con allontanarsi. Un consiglio da tenere a mente per chi intende recarsi in Atlantico via Gibilterra.

© Riproduzione riservata

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