
La novità della chiglia mobile o a “compasso” porta il pescaggio a 1,37 metri permettendo così l’accesso a zone con problemi di fondale.
La scelta della chiglia a compasso invece della chiglia a baionetta, deriva dalla volontà del cantiere di non intaccare in alcun modo la vivibilità degli interni, infatti con la chiglia a compasso questa ruota sino a portarsi parallela allo scafo, mentre con la chiglia a baionetta sarebbe salita in verticale entrando in dinette.
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