Lo skipper non nasconde il suo entusiasmo e parla persino di "un tocco di impazienza”. Armel sta già immaginando il suo nuovo mostro da record: "Abbiamo visto così tanto della barca sui disegni, l'abbiamo immaginata nella nostra testa... – dice il navigatore. - Ora sta diventando reale, il che è molto piacevole per tutta la squadra.”
Da diversi mesi, il velista francese si sta preparando attivamente per il lancio della barca. "Mi sento bene e fisicamente sono in una fase di crescita della condizione atletica. È importante perché fin dai primi test in mare dovrò essere in forma e molto presente” ha dichiarato lo skipper.
Il trimarano sarà lungo 32 metri, è stato costruito presso il cantiere CDK Technologies di Lorient, fondato dal fratello di Michel Desjyoeaux e specializzato nella costruzione di barche da regata oceaniche. Navigherà con foil a L, già sperimentati nella precedente versione, per cercare di volare in Oceano.
Dopo le prove in mare il primo impegno ufficiale della barca sarà la Transat Jacques Vabre che partirà il 7 novembre 2021 e per la quale Armel Le Cleac’h ha scelto come co skipper Kevin Escoffier, il velista che ha naufragato durante il recente Vendée Globe con la sua PRB.
Escoffier ha già fatto parte del team di Banque Populaire come tecnico nello studio di progettazione in cantiere e ha già navigato con Armel.
All’orizzonte per il Maxi Banque Populaire XI potrebbe esserci anche un tentativo di attacco al Trofeo Jules Verne, ovvero il giro del mondo in equipaggio no stop a caccia del record di percorrenza, attualmente detenuto dall’equipaggio di Francis Joylon su Idec Sport con il tempo di 40 giorni 23 ore 30 minuti 30 secondi.
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